orso, se ci sei batti un colpo!
Così, improvvisamente ci ritroviamo in decima posizione, giusto a metà classifica. Detta così, suona un po’ allarmante. In realtà, se l’Alessandria avesse portato a casa l’intera posta dal campo del Lumezzane, saremmo a due soli punti dalla vetta, in seconda posizione in compagnia di Como, Arezzo, Real Vicenza e Pavia. Gli aretini, però, hanno una partita in meno e mercoledì, contro l’Albinoleffe, possono portarsi soli in vetta. Comunque, tutto questo per dire che la classifica è molto corta: 11 squadre in quattro punti, 10 in due (dalla seconda all’undicesima). Questo significa che la situazione non è certo allarmante, ma non deve servire da alibi. Come ha detto giustamente Di Masi, in trasferta non giochiamo da grande squadra, ma, francamente, anche in casa non abbiamo visto nulla di eccezionale. Una squadra solida, che lotta, ma l’impressione di poter fare paura a tutti non l’ha mai data. Domenica arriva il Sud Tirol: in classifica ha un solo punto più di noi. E’ il momento di fare il salto di qualità: i pareggi, coi tre punti a vittoria, non servono a nulla. E’ il momento di dire basta ai cambi di formazione, di modulo, di personalità: vogliamo vedere finalmente il vero volto di questa Alessandria.