l’alessandria vince ma non convince
Tutto è bene quel che finisce bene, ma a pochi minuti dalla fine del primo tempo, grigie nubi si affollavano sul cielo del Moccagatta.
Quaranta minuti di non gioco: contro una formazione modestissima, si è vista un’Alessandria contratta, senza gioco, senza idee, senza movimento. Il pubblico ha incominciato a rumoreggiare e a dimostrare la propria, giustificatissima, delusione.
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Poi, un clamoroso pasticcio degli ospiti ha permesso, proprio al 44′, il vantaggio firmato Cavalli e tutto è cambiato. Nella ripresa il Pordenone, costretto a fare gioco, ha dimostrato tutta la sua pochezza e l’Orso ha potuto giocare in scioltezza e portare a casa un rotondo 3 – 0, con le firme di Marconi e Guazzo.
Quindi, una partita a due facce, che lascia aperti tanti interrogativi sulle reali potenzialità della squadra di Mister D’Angelo. Comunque, se è vero che le vittorie portano vittorie, forse siamo sulla strada giusta. Per ora, accontentiamoci di questo.