540 minuti da Alessandria!
In sei partite può succedere veramente di tutto! Sei partite fa, forse, avremmo pensato tutti che il Pavia potesse essere la più probabile promossa diretta in B, mentre pochi avrebbero scommesso due euro sulle possibilità del Bassano. 540 minuti dopo tutte queste certezze e speranze sono state stravolte: il Pavia pare aver perso il filo del discorso e i veneti, diciotto punti su diciotto conquistati, sono tornati lassù dove erano stati per buona parte della stagione. Figuriamoci cosa potrà succedere nei prossimi 540, di minuti! Per la legge dei grandi numeri il Bassano dovrà, per forza, rallentare: è impensabile poter pensare che possa vincere dodici partite di fila. Certi slanci non durano in eterno e certi sforzi, alla lunga, si pagano. I Grigi hanno già dimostrato di essere in grado di inanellare una serie consecutiva di vittorie: rifarlo non rappresenta un sogno impossibile. Resta il Novara. Nelle ultime apparizioni non ha sicuramente entusiasmato. Ma ha portato a casa punti (e questo non è bello!): potrebbe essere il segnale che l’annata è quella giusta, quando vinci senza meritarlo significa che le stelle sono schierate al tuo fianco. Ma in agguato c’è la giustizia: e speriamo che sia giusta. Intanto, cominciamo a vincere le nostre partite e poi, messi alle spalle questi 540 minuti, staremo a vedere chi è davanti e chi annaspa alle spalle. Senza dimenticare che il traguardo dei play-off è praticamente già stato raggiunto: nessuno in società (anche se intimamente lo sperava) ha mai lanciato proclami di primo posto; questo che avrebbe dovuto essere un campionato di assestamento, per preparare il terreno al grande salto in B nella prossima stagione, potrebbe anche trasformarsi in un trionfo. Magari con promozione diretta, magari al termine di un’altra appassionante serie di sfide, col sapore forte della corrida. Promossi al termine dei play-off: non ci farebbe schifo neanche un po’!