Nessun alibi: vogliamo la B!
Partiamo da una concetto inoppugnabile: sulla carta l’Alessandria ha messo insieme un gruppo di giocatori di ottimo livello; continuiamo con una considerazione: la piazza, la tifoseria, la storia grigia si aspettano tantissimo da questa stagione e sono pronte a scommetterci forte; chiudiamo, infine, con un presupposto: non sempre basta mettere insieme un bel gruppo di giocatori quotati per fare ‘una squadra’ in grado di essere vincente. A questo punto, fatti i debiti scongiuri, prepariamoci a vivere una stagione che, come sempre, potrà veder sciolto ogni nostro dubbio, ogni nostra inquietante perplessità solamente scendendo in campo. E finalmente il momento è arrivato! Da oggi si fa sul serio affrontando il passato di mister Scienza per cominciare a porre le basi di quello che deve trasformarsi in un vincente futuro. Mettiamo da parte i brillanti successi di Coppa Italia e rimandiamo a dicembre i sogni legati alla trasferta di Palermo: quello, semmai, sarà un ‘di più’, un valore aggiunto che potrà venire a dare ancora maggior peso e maggiori soddisfazioni ad altri obiettivi. A questa stagione 2015-2016 l’Alessandria chiede una sola cosa: il ritorno nel calcio vero, in quel calcio dove la maglia grigia deve tornare a essere di casa. Quest’anno o mai più! L’anno scorso il presidente Di Masi avvertì subito che forse i tempi non sarebbero ancora stati maturi, che la strada intrapresa era quella giusta ma che probabilmente mancava ancora qualcosa per realizzare il sogno: oggi, dopo questa campagna acquisti, dopo i primi responsi del campo non possiamo più nasconderci: lo sa la società, lo sanno i tifosi, lo hanno percepito chiaramente anche i nostri avversari: la strada per la B passerà da Alessandria. O saranno i Grigi a conquistarla, o chiunque la voglia far sua dovrà venirsela a prendere qui, nel catino infuocato del Mocca! Questo deve essere l’anno: se così non fosse probabilmente al patròn non verrebbero meno i fondi ma comincerebbe a venir meno l’entusiasmo; se così non fosse tutto il mondo grigio ne subirebbe un contraccolpo deleterio; se così non fosse comincerebbe a insinuarsi il dubbio che per noi, quel regno fantastico del ‘grande calcio’ sia territorio proibito. Ma così non sarà, ne siamo certi. Torniamo pure a fare i debiti scongiuri e tocchiamoci tutte le ‘parti nobili’ che possiamo ma… quest’anno la B non ce la toglie nessuno!