Abbonati stagione 2019/20: così non va bene
Alcuni lettori ci hanno contattato dopo aver letto le dichiarazioni di questa mattina relative all’iniziativa a favore degli abbonati all’Alessandria Calcio della passata stagione che hanno assistito ad un numero limitato di gare.
E’ stato affermato: “Gli abbonati, della stagione 2019/2020 avranno il diritto di prelazione sull’acquisto del biglietto della gara casalinga col Grosseto” oltre al fatto che per loro non vi sarà il previsto aumento aumento del costo del biglietto di ingresso.
Non sappiamo se questa sarà l’unica o definitiva azione in favore di chi ha pagato anticipatamente per assistere ad uno spettacolo che non si è poi svolto.
La normativa vigente, però, statuisce cose diverse: in base al decreto-legge del 17 marzo 2020 (e successive proroghe) – c.d. Decreto “Cura Italia” si prevede espressamente la possibilità di effettuare i rimborsi dei titoli di accesso per eventi annullati a causa delle restrizioni imposte nell’ambito dell’emergenza COVID-19 sul territorio nazionale, tramite l’emissione di voucher “al portatore” anziché mediante il rimborso monetario.
Le possibilità previste sono quindi due: o il rimborso monetario o l’emissione di voucher di corrispondente importo. Non ci sono altre strade e comunque, obblighi normativi a parte, sarebbe un bel gesto verso i tifosi che hanno dimostrato il loro amore per la maglia grigia, quello di decidere di ottemperare comunque e tempestivamente a queste prescrizioni.
Per quanto riguarda, invece, l’aumento del costo dei biglietti (per i non abbonati alla stagione 19/20) ci pare esclusivamente un provvedimento inopportuno che non contribuisce certo a riportare i tifosi al Moccagatta.