L’ultima della Lega Pro? 10 mila euro di multa all’Alessandria per aver festeggiato coi tifosi
Ha dell’incredibile il provvedimento del Giudice Sportivo Pasquale Marino. Venerdì, infatti, ha multato l’Alessandria Calcio condannando la società a pagare € 10.000,00 “perché dopo il termine della gara, alcune centinaia di sostenitori entravano sul terreno di gioco molti dei quali grazie alla inopinata apertura dei cancelli d’ingresso dalle gradinate. Un nutrito gruppo di sostenitori assumeva un atteggiamento offensivo ed aggressivo nei confronti di tesserati della squadra avversaria e si avvicinava al settore dello stadio riservato ai sostenitori ospiti rivolgendo ai medesimi espressioni offensive e provocatorie e di discriminazione territoriale“.
Peccato che i tifosi siano entrati in campo ma i giocatori avversari erano già scappati velocemente negli spogliatoi. Verrebbe da chiedersi quando ci fosse stato l’atteggiamento aggressivo visto che sul prato del Moccagatta era una grande festa. La festa che la città attendeva da 46 anni.
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Ah, a titolo di cronaca sul campo c’era anche il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli che, in teoria, dovrebbe aver notato che non c’erano atteggiamenti aggressivi. Anzi, Dini è stato consolato. Ma tanto, ormai, i Grigi sono in Serie B dove certe assurdità non si leggono. Se la partita è finita e c’è lo spazio per i festeggiamenti, la società che vince deve essere libera di festeggiare come meglio crede. Anche concedendo ai propri tifosi di festeggiare insieme ai giocatori e al Presidente dopo quasi mezzo secolo.