Un’Atalanta da Champions batte nettamente l’Alessandria

Una squadra da Champions League, l’Atalanta, contro una neopromossa in Serie B, l’Alessandria. È questa la gara amichevole che è andata in scena oggi alle 17 al Gewiss Stadium di Bergamo. Una differenza notevole nella qualità delle rose che si è vista per tutta la gara, al termine della quale il punteggio era 7-1.

Torna in campo titolare Michele Marconi che dimostra di avere grinta nonostante non sia nelle condizioni migliori. Al 25’, però, è costretto a lasciare il campo dopo un brutto intervento di Demiral. Prima di Marconi aveva lasciato il campo Mantovani al 19’ per un problema muscolare.

Partono subito bene i padroni di casa. Al 13’ ci prova Piccoli ma il suo tiro viene respinto da Russo. Tap in del giovane 2003 Scalvini che porta in vantaggio i bergamaschi. I padroni di casa insistono. Al 20’ assist di Miranchuk per Ilicic che insacca per il 2-0. Passano solo dieci minuti in cui si sente nell’aria che i padroni di casa stanno cercando un’altra rete. Al 30’, infatti, Pasalic con estrema tranquillità si beffa della difesa e trafigge Russo. I Grigi non si arrendono e al 34’ Corazza serve Arrighini che tenta la conclusione. Musso para ma, in ogni caso, si era alzata la bandierina del fuorigioco. Pasalic potrebbe fare doppietta al 38’ ma Russo para. Al 43’ cross di Mustacchio. Intercetta Arrighini che, di testa, manda la palla in rete dopo aver rimbalzato sul palo interno. Un minuto dopo, però, Ilicic salta Parodi e segna la sua doppietta personale portando il risultato sul 4-1. 

Il secondo tempo inizia con il tentativo di Corazza al 47’ ma la palla finisce di poco a lato. Al 48’ ci prova Pierozzi ma Musso si rifugia in corner. Al 51’ Ba Abou atterra in area Pessina. L’arbitro concede, giustamente, il rigore che Muriel realizza. Passano tre minuti. Al 54’ Pisseri nega il goal a Ilicic con una grandissima parata. Al 56’ Pierozzi e Cosenza pasticciano. Zapata prende la palla e serve Gosens che, da dentro l’area, segna il 6-1. Al 64’ i padroni di casa sfiorano il 7-1 ma i Pisseri salva i Grigi prima su Zapata e poi su Toloi dimostrando di essere un grandissimo portiere. I padroni di casa, sicuri della vittoria, iniziano a fare uno sterile giropalla per far passare il tempo. Al 78’, però, Zapata ci prova ma prima Pisseri e poi Blondett negano il 7-1. Muriel all’80’ tenta una conclusione ma Pisseri para. All’82’, però, Mora si lascia sfuggire Zapata che passa a Toloi. A tu per tu con Pisseri il giocatore della Dea segna il 7-1. 

Atalanta (3-4-2-1): Musso; Lovato, Demiral, Scalvini; Ghislandi, Del Prato, Pasalic, Pezzella; Miranchuk, Ilicic; Piccol. A disposizione: Sportiello, Rossi, Toloi, Maehle, Palomino, Gosens, Muriel, Freuler, De Roon, Malinovskyi, Djimsiti, Pessina, Da Riva, Zapata. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Alessandria (3-4-3): Russo (dal 46’ Pisseri); Mantovani (dal 19’ Cosenza), Benedetti (dal 59’ Eusepi), Parodi (dal 59’ Blondett); Orlando (dal 46’ Chiarello), Casarini (dal 46’ Giorno), Ba Abou (dal 59’ Mora), Beghetto (dall 86’ Speranza); Mustacchio (dal 46’ Pierozzi), Marconi (dal 25’ Corazza), Arrighini (dal 46’ Kolaj). A disposizione: Crisanto. Allenatore: Moreno Longo.

Marcatori: Scalvini (At), Ilicic 2 (At), Pasalic (At), Arrighini (Al), Muriel (At), Gosens (At), Toloi (At).