Quarta sconfitta per i Grigi. Il Lecce vince 3-2

Una beffa pazzesca per i Grigi. Il Lecce batte l’Alessandria Calcio per 3-2 il match allo stadio Via del Mare di Lecce. Il primo tempo si decide in due minuti con il Lecce che al 13’ sblocca la gara con Tuia a cui risponde l’Alessandria al 15’ con Corazza. Entrambe le squadre vanno vicine al secondo goal più volte ma nessuna ci riesce o per imprecisione o per bravura della difesa avversaria. Nel secondo tempo l’Alessandria segna all’improvviso con Ba al 57’. Dal 63’ i Grigi rimangono in 10 per il doppio giallo di Di Gennaro. All’88’ il Lecce segna il 2-2 con Rodriguez. Al 96′ il Lecce la chiude con Coda. I Grigi meritavano decisamente di più perché il Lecce avrebbe dovuto giocare in 10 e il goal di Coda era viziato da un fallo di mano ma il VAR convalida comunque la rete.

Le squadre si studiano per i primi minuti. Al 9’ il Lecce prova a sbloccare la gara ma la difesa dei Grigi è perfetta e sventa gli attacchi. All’11 Olivieri, col destro, prova la girata ma manda la palla sul fondo. Il Lecce insiste e Tuia, al 13’, prende il tempo e di testa manda la palla nell’angolino con Pisseri incolpevole. Risponde subito l’Alessandria con Mustacchio che serve Corazza. L’attaccante grigio prende il tempo alla difesa leccese e, a tu per tu con il portiere, pareggia il risultato. Al 17’ giallo per Celesia per un fallo scomposto su Calabresi. I Grigi insistono con Mustacchio di testa al 19’ ma Gabriel respinge. Al 26’ Pisseri è decisamente pronto e sventa l’attacco avversario. Al 28’ Tuia ci prova di testa ma questa volta non ha fortuna. Al 41’ Gargiulo ha l’occasione per il raddoppio ma la palla finisce fuori. Al 43’ giallo per Milanese per una trattenuta su un avversario. Nel recupero il Lecce è pericoloso ma impreciso. 

Al 53’ pericolosissimo il Lecce ma, nonostante la mischia in area, l’Alessandria difende bene. Al 57’ Mustacchio mette in mezzo per Ba che, all’improvviso, devia in porta. Al 60’ giallo per Tuia per aver atterrato Orlando. Un minuto dopo i Grigi vanno vicini all’1-3 con Mustacchio ma Gabriel riesce a respingere. Al 63’ l’Alessandria rimane in 10 perché Di Gennaro si fa espellere per doppia ammonizione per un fallo inutile su Rodriguez. Subito dopo espulso anche il vice di Longo Dario Migliaccio. Al 71’ traversone dell’Alessandria. Interviene Chiarello da dietro ma non trova lo specchio della porta. Risponde Calabresi pochi secondi dopo la la palla finisce a lato della porta dopo una deviazione della difesa grigia. Al 77’ giallo per Lunetta. All’80’ Tuia, al limite dell’area, stende Chiarello ma l’arbitro non lo sanziona col secondo giallo personale. All’85’ Barreca mette in mezzo ma Pisseri interviene prontamente. All’87’ traversone di Rodriguez ma Pisseri intercetta. All’88’ il Lecce pareggia con Rodriguez servito da Paganini. Al 96′ Coda segna il goal del 3-2 anche se l’azione è viziata da un fallo di mano (ma convalidata comunque dal VAR) e viene ammonito per l’esultanza.

Il tabellino di Lecce-Alessandria

Lecce (4-3-3): Gabriel; Calabresi, Tuia (dall’82’ Meccariello), Lucioni, Gallo (dal 74’ Barreca); Majer (dal 46’ Bjorkengren), Hjulmand, Gargiulo (dal 74’ Paganini); Olivieri (dal 62’ Rodriguez), Coda, Di Mariano. A disposizione: Bleve, Vera Ramirez, Helgason, Bjarnason, Gendrey, Listkowski, Blin. Allenatore: Marco Baroni.

Alessandria (3-4-3): Pisseri (dal 90’ Russo); Celesia (dal 46’ Benedetti), Di Gennaro, Parodi; Mustacchio, Ba, Casarini, Beghetto (dal 66’ Prestia); Milanese (dal 58’ Chiarello), Corazza, Orlando (dal 66’ Lunetta). A disposizione: Crisanto, Marconi, Arrighini, Pierozzi, Palazzi, Palombi, Kolaj. Allenatore: Moreno Longo.

Marcatori: Tuia (L), Corazza (A), Ba (A), Rodriguez (L), Coda (L).

Ammoniti: Celesia (A), Tuia (L), Lunetta (A), Coda (L).

Espulsi: Di Gennaro (A).