Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

110 anni di Alessandria, guardando al futuro!

Fino all’anno scorso, in occasione del compleanno dell’Alessandria Calcio, ripensavo con nostalgia alle pagine del grande calcio scritte nel passato dai protagonisti in maglia grigia.
La gloria si perdeva in un calcio ormai leggendario e dimenticato, ma guardarsi indietro serviva a dimenticare i dolori e le delusioni del presente.
Purtroppo, non ho vissuto vissuto i giorni della vera gloria ed il passato recente non era certo brillante: ultima stagione in serie A 1959/60, ultimo campionato in serie B 1974/75.  E’ bello ripensare ad una lontana storia leggendaria, ma vivere le emozioni sul campo, per me, è tutta un’altra cosa.
Poi, finalmente, è arrivata questa storica promozione che ha riportato i grigi nel calcio che conta e così oggi festeggiamo i 110 anni mentre disputiamo il campionato di serie B.
Questa dovrebbe essere non solo la ricorrenza di una società calcistica, ma di tutta una città che, invece, mi pare ancora troppo fredda davanti alla splendida avventura e alle grandi emozioni che gli uomini di Mister Longo ci stanno regalando.
Come canta la Curva Nord, l’Orso Grigio è veramente l’orgoglio di una città: che cosa rende Alessandria famosa anche fuori dai confini nazionali?
Forse la Borsalino, che di alessandrino ormai ha ben poco, forse la Paglieri, la cui alessandrinità non è certo nota a tutti, sicuramente l’Orso Grigio!
Ovunque vadano, ovunque si trovino, le gloriose e inconfondibili maglie grigie sono associate alla nostra città, da sempre: cambiano i giocatori, gli allenatori, le proprietà ma l’Orso Grigio è qualcosa di nostro, di cui andare fieri ed orgogliosi.
E, proprio per questo 110° anniversario, la squadra sembra forgiata ad immagine della storia della città di Alessandria e dei suoi abitanti, una comunità che, anche davanti al Barbarossa, fece capire che non si sarebbe mai arresa.
E chi, adesso, non si sarebbe arreso, sportivamente parlando, dopo un campionato iniziato con 5 sconfitte consecutive? Invece no, questa squadra, mandrogna nell’animo, e i suoi tifosi, ci hanno creduto sempre e ora lottiamo per la permanenza in B con tutte le carte in regola per riuscire nell’impresa.
Ecco, quest’anno festeggiamo il compleanno dei grigi guardando alla nostra storia, ma anche e soprattutto godendoci il presente e sperando nel domani.
L’obiettivo immediato è quello della permanenza in serie B, ma poi bisognerà porre le basi per un futuro degno delle pagine più gloriose del nostro passato.
La serie B non deve più essere un’eccezione, ma la regola per continuare scrivere una storia che ci porti verso traguardi sempre più ambiziosi.
Buon compleanno, caro vecchio Orso Grigio!

Massimo Taggiasco

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