Il Vicenza espugna il “Mocca”, il Cosenza vince con il Cittadella: Alessandria retrocessa in Serie C
Alessandria (Alessandria 0 – Vicenza 1) – Dura solo un anno l’avventura dell’Alessandria in Serie B. Il Vicenza, al “Mocca”, ultimo atto della serie cadetta, batte di misura i piemontesi e, per la contemporanea vittoria del Cosenza contro il Cittadella, la truppa di Longo è condannata alla retrocessione, da quintultima a terzultima in una sola notte. Un match giocato male dalla compagine di casa, con troppa paura e poca convinzione. Poche le occasioni per i locali, se non alla fine con l’unica, vera, chanche capitata sui piedi di Fabbrini all’ultimo minuto di recupero. Ai playout, dunque, vanno Vicenza e Cosenza.
A pesare, in casa Alessandria, punti lasciati su troppi campi in questa stagione. Nel girone di ritorno, il Vicenza ha conquistato 26 punti, l’Alessandria 17. Finiscono alla pari, ma i due ko negli scontri diretti fanno trascinare l’Alessandria nell’incubo retrocessione diretta.
Lacrime sugli spalti, lacrime in tribuna. Squadra applaudita e contestato Di Masi, presente in tribuna.
La cronaca.
Longo in attacco sceglie Corazza e Palombi, con Chiarello, e Marconi parte dalla panchina. A centrocampo due mediani di ruolo, Casarini e Gori, a sinistra alza Parodi, Pierozzi torna titolare a destra.
In difesa Prestia, Di Gennaro e Mantovani insieme.
“Mocca” tutto esaurito e grande coreografia della Curva Nord.
Al 9′ brivido su un controllo non felice di Di Gennaro su Diaw. Recupera Mantovani.
Al 17′ Casarini dai 25 metri, Contini ci arriva, ma non trattiene. Arriva Palombi, ma commette fallo.
Al 22′ Vicenza in vantaggio: su angolo, il secondo, in area la deviazione vincente di De Maio.
Al 38′ Vicenza vicino al raddoppio: taglio di Maggio da destra, per Diaw di testa, di poco sulla traversa.
Al 45′ colpo di testa di Pierozzi, fuori misura.
Dopo 3′ di recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo.
Nella ripresa Marconi per Chiarello.
Al 7′ tocco di mano di Lukaku, l’arbitro considera tutto regolare.
Al 15′ doppio cambio per l’Alessandria: dentro Lunetta e Milanese per Mantovani e Gori.
Al 21′ Cosenza in vantaggio. In questo momento l’Alessandria è retrocessa.
Al 26′ dentro Fabbrini per Pierozzi.
Al 29′ annullato un gol al Vicenza per fuorigioco.
Al 33′ conclusione di Cavion alzata in angolo.
Al 37′ ultimo cambio: dentro Ba per Casarini.
Sei minuti di recupero, al 46′ occasione per Fabbrini, parata da Contini.
Finisce 1-0 per il Vicenza, l’Alessandria torna in Serie C.
Alessandria (3-4-3): Pisseri; Mantovani (15’st Lunetta), Di Gennaro, Prestia; Pierozzi (26’st Fabbrini), Casarini (37’st Ba), Gori (15’st Milanese), Parodi; Chiarello (1’st Marconi), Corazza, Palombi. A disp.: Crisanto, Cerofolini, Coccolo, Benedetti, Ariaudo, Mustacchio, Barillà. All.: Longo
Vicenza (3-4-2-1): Contini; Brosco, De Maio, Bruscagin; Maggio, Cavion (40’st Meggiorini), Bikel, Lukaku (20’st Padella); Ranocchia (35’st Dalmonte), Da Cruz (35’st Greco); Diaw (40’st Zonca). A disp.: Grandi, Giacomelli, Pasini,, Boli, Cappelletti, Cester, Teodorrczyk. All.: Baldini
Arbitro: Chiffi di Padova
Reti: pt 22′ De Maio
Ammoniti: Diaw per gioco falloso, Palombi e Maggio per reciproche scorrettezze, Corazza per proteste
Espulsi: Crisanto dalla panchina per proteste
Corner: 1-2
Recuperi: 3+6
Note: serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori: 5000 circa, incasso 80.878 euro.
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