Nella sala stampa del “Mocca” la presentazione di Mario Erbini, Julian Cardellino e Matteo Menino
Alessandria – “Farò di tutto per meritarmi il rispetto di questa tifoseria e di questa società, vivo di emozioni e di calcio e cercherò di trasmettere il mio amore per questo sport a questo club. Darò tutto che quello che posso dare”.
A parlare è l’ultimo arrivato, in ordine di tempo, in casa FC Alessandria ossia Mario Erbini, prolifico attaccante siciliano classe 1991, proveniente dalla Folgore Castelvetrano e presentato, nel pomeriggio, nella sala stampa del “Mocca” assieme all’altro nuovo attaccante, l’argentino Julian Cardellino, e al portiere Matteo Menino.
Erbini è comunque già noto nel panorama calcistico piemontese (aveva militato nel Corneliano Roero/Alba). Un giocatore che, indubbiamente, porta con sé un bagaglio di esperienza oltre a un curriculum ricco di successi. Erbini arriva in Grigio dopo aver disputato, nel campionato siciliano di Eccellenza, 13 incontri con 4 reti (più altre 2 partite in Coppa). Ma nella sua carriera anche C2 (col Vigor Lamezia), Serie D ed Eccellenza.
Adesso la Promozione, dove lui non ha mai giocato, in un campionato che si preannuncia davvero combattuto.
“Ci sono tre, quattro squadre davvero organizzate, penso al Casale che in poche settimane è arrivato quasi in cima alla classifica, all’Arquatese, al Trino, compagini che non mollano niente, ogni partita sarà una battaglia. Chi affronterà l’FC Alessandria vorrà giocare alla morte e noi dovremo farci trovare preparati”.
“Abbiamo vinto una partita tirata, era importante farlo dopo un periodo avaro di punti – ha invece affermato Cardellino, a segno subito all’esordio con la maglia grigia domenica scorsa contro il San Giacomo Chieri- abbiamo lavorato bene. Prepariamo una partita, adesso, che sulla carta si presenta davvero non facile e in questo campionato con una classifica così corta ogni punto sarà pesantissimo. Con Erbini? Possiamo giocare tranquillamente assieme, lui è più basso e io più alto. Ma questo ovviamente lo deciderà il mister. Noi comunque sapremo adattarci.”
“Il mio esordio al “Mocca”? Mi ha emozionato davvero tanto – ha infine affermato Menino – era importante non prendere gol. Adesso però testa al prossimo match.”