“Mocca” terra di conquista: passa anche il Trento, Alessandria in silenzio stampa

Alessandria (Alessandria 0 – Trento 1) – Sembra ormai un leitmotiv conclamato: quando l’Alessandria sembra    che possa rialzarsi, cade malamente. Questa volta, al “Mocca”, a passare è stato il Trento cui è bastato il gol di Satriano a 74′ per aggiudicarsi la posta piena. Continua il digiuno dei Grigi, a secco di vittorie casalinghe dal 31 ottobre.
Primo tempo senza idee e senza gioco da parte della compagine allenata da Banchini. Nella ripresa Ciancio e compagni aumentano l’intensità ma il gol del Trento, cui sembrava bastare il pari, spezza le gambe ai piemontesi i cui tentativi sono confusionari e non creano grossi problemi agli avversari. Ormai la serie D pare proprio essere ad un passo. Il pareggio della Pro Sesto complica ulteriormente il cammino salvezza dei Grigi che nel prossimo impegno se la vedranno, fuori casa, contro la Triestina.
La cronaca.
Mister Marco Banchini opera un cambio per reparto: in difesa c’è Cusumano al posto di Gega, a centrocampo torna Ciancio sulla fascia destra, mentre in attacco Siafa è affiancato da Samele.
Nel primo tempo Trento più propositivo ma non riesce a creare grossi grattacapi alla difesa grigia. Trainotti, sugli sviluppi di una palla inattiva che si spegne alla destra della porta, è l’unico sussulto della prima frazione.
I Grigi faticano ad arrivare dalle parti di Russo, ex della gara, colpa di una manovra lenta e prevedibile. Nel finale, sponda Alessandria, occasione per Mastalli, la sua girata è però troppo debole e Russo blocca senza problemi.
Nella ripresa Banchini inserisce Sepe e Rossi al posto di Siafa e Nunzella, con Femia che sale al fianco di Samele.
Locali vicini al gol con Nichetti, che però trova una provvidenziale deviazione della difesa (60′).
Al 67′ Femia in area, il numero 20 spreca tutto con un tiro sbilenco.
Al 69′ mister Banchini inserisce Mangni e Laukzemis per Femia e Samele.
Al 74′ il Trento passa con Satriano: sugli sviluppi di un corner è il più veloce di tutti a ribadire in rete dopo una parata di Spurio.
Nel finale entra anche Gazoul al posto di Mastalli.
Al 43′, sugli sviluppi di un corner, ci prova Soler, conclusione debole e centrale.
A fine match ad esultare è quindi il Trento. Alessandria, invece, sempre più nel baratro.
Nel dopogara la società ha dichiarato di essere in silenzio stampa.
In sala stampa solo Filippo Marra Cutrupi, poche battute: a rischio la panchina di Banchini? (Foto Maurizio Mazzino).

Alessandria: Spurio; Soler, Rota, Cusumano; Ciancio, Mastalli (81′ Gazoul), Nichetti, Nunzella (55′ Rossi); Femia (69′ Mangni); Siafa (55′ Sepe), Samele (69′ Laukzemis). A disposizione: Farroni, Barmaz, Pellitteri, Parrinello, Gega, Pellegrini Ndir, Busatto, Fiumanò. Allenatore: Marco Banchini.
Trento: Russo; Ferri, Cappelletti, Trainotti, Obaretin; Ferri (62′ Vitturini), Di Cosmo, Sangalli, Puletto (81′ Spalluto), Giannotti (81′ Brevi); Italeng (51′ Anastasia), Caccavo (62′ Satriano). A disposizione: Pozzer, Santer, Pasquato, Terrani, Vaglica, Barison. Allenatore: Francesco Baldini.
Arbitro: Vogliacco di Bari.
Reti: 74′ Satriano.