Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Appunti di giornata

Distacco invariato, una gara in meno al termine del campionato. Possiamo cosi, brevemente riassumere quello che è stata la giornata di Lega Pro appena passata per la capolista Alessandria che ha dovuto sudare, soprattutto nel primo tempo, le proverbiali sette camicie per avere ragione dell’Olbia.

I primi trenta minuti hanno sorriso alla formazione sarda che, oltre ad essersi portata in vantaggio con Ragatzu al 22′ ha avuto, sempre con lo stesso attaccante, la palla del vantaggio qualche minuto prima nella quale c’è voluto un grande Vannucchi per evitare la segnatura.

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Braglia ha riproposto la difesa titolare: Barlocco, Piccolo, Gozzi e Celjak ma le amnesie ci sono state al cospetto di una formazione reduce da otto sconfitte nelle ultime nove uscite con il nuovo allenatore, Tiribocchi, arrivato cinque giorni prima.

Poi qualcosa è scattato dentro ad ognuno dei giocatori, complice anche l’arretramento del baricentro dei sardi e il livello tecnico, qualitativo ovviamente appannaggio dei locali; prima del gol di testa di Mezavilla c’erano i presagi di un imminente pareggio da parte dei grigi che sono riusciti, in soli due minuti, a ribaltare la gara portandosi in vantaggio.

Nella ripresa l’espulsione di Quaranta, al 55′ ha lasciato i giocatori sardi con l’uomo in meno. Da li in poi la gara è scemata via senza particolari sussulti, il demerito dell’Alessandria è stato quello di non essere riuscita a chiudere una partita che poteva, ma non lo è stato, rimanere aperta fino al triplice fischio finale.

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Il risultato di Cremona dimostra come ogni partita sarà tirata fino al termine della stagione; quando si affrontano squadre che hanno bisogno di punti per salvarsi, si affrontano avversari che giocano con il coltello tra i denti, che buttano il cuore oltre l’ostacolo. I punti da qui alla fine, valgono il doppio, per tutti.

Con l’Arezzo a meno dieci e il Livorno a meno tredici ormai sarà una corsa a due: quattro punti, nove partite di cui cinque in casa e quattro fuori per tutte e due le squadre. Sabato la Cremonese andrà a Pistoia alle ore 16.30 mentre l’Alessandria sarà impegnata a Siena alle ore 20.30

 

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