Hurrà Grigi

Quindicinale di calcio e non solo

Tifo da serie B!

 

img_2627In questo ignobile finale di stagione (e per farmi un po’ passare la rabbia)  ho voluto dare un’occhiata alle presenze degli spettatori per vedere se veramente, come andiamo dicendo da tempo, il nostro è un tifo da serie B.

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Le statistiche dicono che, dopo 18 partite casalinghe, la media spettatori al Moccagatta è di 3.386 presenze (il totale è di 60.944 presenze).

Nel nostro girone siamo secondi solo al Livorno che ha una media di 4.229 spettatori, mentre la Cremonese non è lontana con una media di 3.111 presenze.

Per curiosità, aggiungo che la partita più vista al Moccagatta è stata proprio quella contro i grigio-rossi che ha fatto registrare 4.870 spettatori mentre quella più “disertata” è stata, guarda caso, contro il Renate con 2.690 spettatori.

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Tanto per farvi capire “dove siamo capitati”, segnalo che la Lupa Roma, sul cui campo abbiamo lasciato le nostre speranze di promozione diretta in B, ha una media spettatori (la peggiore del girone) di 228 unità (ripeto: duecentoventotto), poco meglio del Renate che ne fa 264 e del Racing Roma con 268.

Francamente, viene spontaneo chiedersi come facciano a sopravvivere certe formazioni che, evidentemente, hanno comunque costi di gestione infinitamente inferiori a quelli delle formazioni più titolate.

Con questi numeri, comunque, è chiaro che anche la squadre economicamente più potenti hanno dei bilanci in cui la componente spettatori ha un rilievo estremamente marginale.

Non riesce difficile capire, pertanto, perché ci sia chi pensa di più al marketing che ai tifosi!

Vediamo adesso al confronto con la serie cadetta.

Ebbene, sono ben 5 le squadre di serie B che hanno una media spettatori inferiore a quella dell’Alessandria.

Si tratta di: Virtus Entella (2.250), Carpi (2.442), Latina (2.469), Cittadella (2.822), Pro Vercelli (2.875).

Anche in serie B, quindi, l’apporto economico degli spettatori è sempre meno rilevante.

Andiamo verso un calcio in cui i tifosi allo stadio non contano nulla, se non quando spendono per il famigerato marketing o fanno l’abbonamento alle pay-tv. Che tristezza!

Per concludere, a conti fatti, dal momento che in serie B il Moccagatta accoglierebbe una media spettatori ben più alta che in questa tragicomica Legapro, direi che il pubblico ha fatto ampiamente il proprio dovere. E siamo stati ripagati come sappiamo!

Ad Alessandria, noi tifosi siamo degni della serie B, noi non tradiamo mai. E gli altri?

Massimo Taggiasco

 

 

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